Fernando Rapi
Berkeley
George Berkeley fu vescovo irlandese, vissuto tra il 1685 e 1753.
Pensava che la filosofia del tempo e la scienza rappresentassero una minaccia per la concezione
cristiana della vita.
Inoltre era convinto che un materialismo sempre...
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Fernando Rapi
Berkeley
George Berkeley fu vescovo irlandese, vissuto tra il 1685 e 1753.
Pensava che la filosofia del tempo e la scienza rappresentassero una minaccia per la concezione
cristiana della vita.
Inoltre era convinto che un materialismo sempre più conseguente costituisse un
pericolo per la fede cristiana, secondo la quale Dio aveva creato e conservava tutto ciò che esiste in
natura.
Allo stesso tempo fu uno degli empiristi più coerenti.
Sosteneva che non possiamo conoscere niente
altro del mondo oltre a quello che percepiamo con i sensi.
Per Berkeley, le cose del mondo sono
proprio come le percepiamo, ma non sono cose.
Locke aveva anche detto che le qualità primarie,
come la forma e il peso, appartengono veramente alla realtà esterna che ci circonda.
Per Locke come
per Cartesio e Spinosa, il mondo fisico è una realtà.
Berkeley mise in dubbio questa conclusione, e lo fece sostenendo un empirismo estremo.
Disse che
l’unica cosa che esiste è ciò che percepiamo con i se
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